Le fosse biologiche tipo chiarificatore vengono impiegate per chiarificare liquami grezzi provenienti direttamente dagli scarichi di servizi igienico-sanitari di abitazioni, uffici, fabbriche, ristoranti, alberghi, collegi, ospedali, caserme, ecc.
Funzionalmente la fossa chiarificatore è distinta in tre comparti:un comparto superiore di accumulo fanghi leggeri, un comparto intermedio di sedimentazione (o zona di chiarificazione), ed il comparto sottostante di accumulo e digestione anaerobica dei fanghi sedimentati
Le sostanze sedimentabili presenti nel liquame, si raccolgono sul fondo della vasca (comparto di digestione) sotto forma di fanghi; una parte di queste, a causa del loro ridotto peso specifico, e per l’effetto di flottazione dei gas che si sviluppano nei processi anaerobici, risalgono verso la superficie della vasca (comparto superiore) unendosi alle sostanze leggere, creando con le stesse una spessa crosta.
Fra il fango accumulatosi sul fondo e la crosta superficiale, rimane uno spazio libero (comparto di sedimentazione) dove avviene la chiarificazione del liquame, destinato verso l’uscita della vasca.
La fossa chiarificatore è costituita da una vasca prefabbricata in calcestruzzo armato vibrato a pianta circolare o rettangolare (vedi figura), da installare entro terra, ispezionabile dall’ alto attraverso i fori d’ispezione situati nella copertura della vasca stessa