Classificazione degli impianti di depurazione
Gli impianti di depurazione ad ossidazione totale con vengono classificati in base alla loro potenzialità, ossia in base al numero di abitanti equivalenti da servire.
- Si definiscono ”piccoli Impianti di depurazione” (o piccoli sistemi di depurazione) quelli a servizio di abitazioni singole, villette a schiera, condomini residenziali, e comunque tutte quelle comunità fino a 50 abitanti equivalenti.
- Si definiscono ”medio – piccoli Impianti di depurazione” quelli a servizio di edifici condominiali raggruppati, collegi, convitti, e comunque tutte quelle comunità fino a 300 abitanti equivalenti.
- Si definiscono ”medi Impianti di depurazione” quelli a servizio di ospedali, caserme, villaggi turistici, e comunque tutte quelle comunità fino a 2000 abitanti equivalenti.
- Si definiscono ”medio – grandi Impianti di depurazione” quelli a servizio di quartieri e paesi cittadini, e comunque tutte quelle comunità fino a 10.000 abitanti equivalenti.
- Si definiscono ”grandi Impianti di depurazione” quelli a servizio di città, e comunque tutte quelle comunità da 10.000 abitanti equivalenti in su.
Tabella 1: riepilogo classificazione degli impianti di depurazione per abitati equivalenti trattati
| Tipologia di impianto | Abitanti serviti |
|---|---|
| Piccoli impianti di depurazione | fino a 50 abitanti equivalenti |
| Medio - piccoli Impianti di depurazione | fino a 300 abitanti equivalenti. |
| Medi Impianti di depurazione | fino a 2000 abitanti equivalenti |
| Medio - grandi Impianti di depurazione | fino a 10.000 abitanti equivalenti |
| Grandi Impianti di depurazione | da 10.000 abitanti equivalenti in su |
Ambiti di progettazione: piccoli e medio - piccoli impianti di depurazione biologici ad ossidazione totale (fino a 600 abitanti equivalenti).
La progettazione dei nostri impianti riguarda principalmente piccoli e medio – piccoli impianti di depurazione, e comunque mai non oltre i 600 abitanti equivalenti.
I piccoli Impianti di depurazione vengono progettati, e quindi realizzati con ciclo di trattamento ridotto alle fasi essenziali di aerazione e sedimentazione finale (dal testo ”Tecniche ed Impianti di Depurazione” – Luigi Masotti – pag.223).
In tutti i casi comunque, dove vi sia presenza di acque oleose e grassi (derivanti ad esempio dagli scarichi di cucine) sarà necessario un pre-trattamento di tali acque con un degrassatore, ovvero un separatore di oli e grassi definito anche condensagrassi (vedi i degrassatori presenti nel nostro catalogo).
In taluni casi viene inoltre considerata anche una fase di pre-trattamento (o pre-decantazione) avente lo scopo di sgrezzare e chiarificare il liquame bruto prima della depurazione vera e propria.